Ma ce lo metto il ghiaccio?

Caldo o freddo?

Problema esistenziale. Mettere il ghiaccio o non mettere il ghiaccio, questo è il dilemma! O ce metto la borsa dell’acqua calda de nonna? Artù aiutami tu!

Dipende da caso a caso, vediamoli:

– trauma acuto (prime 48h): ghiaccio (se t’ha preso a pizze tu moje probabilmente te lo sei meritato, ma metti comunque il ghiaccio)

– trauma subacuto (dopo 48h): alternare caldo-freddo (hai preso na rara buca de Roma e te sei storto la caviglia? C’hai messo il ghiaccio i primi giorni, mo mettice un po’ uno e un po’ l’altro)

– contrattura: caldo (hai fatto er ganzo in palestra e mo stai tutto incriccato da giorni, vai cor calor)

– stiramento/strappo: ghiaccio (prime 48h), alternare caldo-freddo (post 48h) (er solito, primi 2 giorni ghiaccio e poi alterni)

– artrosi fase acuta: ghiaccio (poi parleremo anche della famosa artrosi che attanaglia il mondo intero, per ora vi basti sapere che se siete in una fase infiammatoria e dolorosa mettete il ghiaccio)

– artrosi cronica: calore (qui ce l’avete da un bel po’ quindi la fase acuta s’è data e potete mettere il calore)

– rigidità muscolo-scheletrica: calore (c’avete presente quando ve arzate tutti incriccati, bene io andrei de calore)

– linfedemi o edemi venosi: dipende, tendenzialmente aiuta alternare caldo-freddo (se c’avete le gambe come quelle de n’elefante andate da n’angiologo, dopodichè potrebbe aiutare la circolazione alternare caldo/freddo ma dipende da caso a caso)

– tendiniti o infiammazioni: ghiaccio (fase acuta), calore (sub-acuta/cronica) (tutto ciò che finisce in ite dovrebbe essere una infiammazione, di conseguenza ghiaccio se parliamo di una fase acuta, sennò calor se è cronica)

Famose a capì: l’infiammazione acuta è da mette er ghiaccio i primi giorni, poi l’infiammazione è na cosa buona e serve pe guarì, quindi fatela lavora senza rompe più cor ghiaccio. Le contratture invece hanno perennemente bisogno di calore, ma non esagerate sennò ve bruciate. Idem cor ghiaccio, bastano 10-15 minuti massimo e non a pelle grazie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto